Restartability.
Avevate mai sentito questa parola?
Si tratta della capacità di reinventarsi, di ricominciare da zero sul lavoro, di partire verso orizzonti sconosciuti per mettersi nuovamente in gioco.
Quante volte vi è capitato nella vita? Quante volte avete voltato pagina e avete ricominciato da capo spinti da necessità, desiderio di cambiamento o voglia di crescita personale?
A me è successo diverse volte, in qualche caso per una serie di vicissitudini ma più spesso perché il mio animo nomade bussa alla porta e, come il vento del nord nel film “Chocolat”, mi sussurra all’orecchio “E’ ora di andare”.
Cosa mi spinge ad uscire dalla mia comfort zone? Soprattutto la voglia di imparare cose nuove, accettare nuove e stimolanti sfide e misurarmi con qualcosa che non conosco ma che, sento, accrescerà le mie competenze e sarà determinante per il mio percorso professionale.
Avrete capito, cari amici di Terapie di Forno, che un grande cambiamento è alle porte. Nell’attesa di potervene parlare mi cullo nei miei pensieri con le mani sporche di farina e miele. La ricetta di questi biscotti deliziosi è della mia amata Alessandra Uriselli, i suoi li trovate QUI. Sanno di buono, io ve l’ho detto.
Ingredienti per 25/30 biscotti al miele:
- 100g di burro ammorbidito
- 50g di zucchero a velo
- 70g di miele di acacia (io millefiori)
- 250g di farina 00
- 25g di fecola di patate
- 1 uovo
- la polpa di mezza bacca di vaniglia (io 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia)
- 1 pizzico di sale
Procedimento:
- Lavorate il burro con lo zucchero, il miele, il pizzico di sale e la vaniglia.
- Unite la farina setacciata con la fecola e infine l’uovo.
- Formate un panetto e lasciate riposare in frigorifero per circa 1 ora.
- Stendete l’impasto ad uno spessore di 1/2cm circa e ricavate tanti biscotti con l’aiuto di uno stampino a piacere.
- Cuocete in forno a 180° per circa 10/12 minuti, finché i biscotti al miele non saranno ben dorati.
- Lasciate raffreddare e gustate.
Ricetta: Biscotti al miele
tesorina grazie per aver riportato a galla una mia vecchia ricetta soprattutto con tanta eleganza e stile, come in pochi sanno fare. Grazie di cuore. ti voglio tanto bene
Ti voglio bene anche io, sono andata sul sicuro, ero certa che sarebbero stati deliziosi.