Questo antipasto è diventato uno dei miei cavalli di battaglia, veloce e facile da preparare e davvero godurioso da gustare! Per di più si puo’ cambiare il topping abbinando la panna cotta al parmigiano con, ad esempio, pesto di rucola e pomodorini confit (versione estiva), oppure sostituire il parmigiano con il pecorino ed abbinarla ad un pesto di zucchini o fave e menta (versione primaverile). Insomma, una vera coccola da declinare a piacimento con la certezza di fare comunque una bella figura con gli ospiti! Io spesso lo preparo in versione finger food, ma anche la porzione da antipasto è davvero bella da vedere! Questa volta ho utilizzato il Parmigiano Millesimato Grand Cru 24 mesi Bertinelli, un prodotto di eccellente qualità, prodotto utilizzando esclusivamente il latte delle bovine che hanno partorito da non più di 100 giorni, il risultato è stato davvero ottimo, da provare. Non dimenticate di abbinarci il giusto vino, per questo ci sono i consigli di Sabina. Bye bye!
Ingredienti per 4/6 persone:
- 200ml di latte intero
- 200ml di panna
- 100g di parmigiano grattugiato (io Parmigiano Millesimato Grand Cru 24 mesi Bertinelli)
- 2 fogli di colla di pesce
- sale
- pepe
- miele di bosco o di castagno
- una manciata di gherigli di noce
Procedimento:
1) Mettere la colla di pesce in ammollo in acqua fredda per una decina di minuti.
2) Scaldare il latte, sciogliervi la colla di pesce strizzata e aggiungere il parmigiano, mescolare bene finchè non si sarà ben amalgamato. Unire la panna, continuare a mescolare fino a che il composto non sarà omogeneo, regolare di sale e di pepe. Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire.
3) Versare la panna cotta nei bicchieri o nelle coppe e mettere in frigorifero per almeno 3 ore.
4) Prima di servire lasciare a temperatura ambiente per una decina di minuti e guarnire con il miele e le noci.
L’abbinamento di VivailVino:
Innanzi tutto bentornati e Buon Anno a tutti voi!
Un antipasto davvero originale e sfizioso a cui abbino una bollicina fresca e sapida, dai profumi intensi e di buona struttura, un metodo classico targato Trento doc.
Ma che bello questo antipasto, facile ma allo stesso tempo raffinato e diverso dal solito, grazie!!
Mmmmh, interessante davvero! Io ho una versione salata di panna cotta al basilico che abbino sempre a pomodorini…divina!
ecco finalmente un'idea super carina..mi sa che la proporrò sicuramente in uno dei miei aperitivi con gli amici!!
grazie
ciao,che blog bellissimo che hai creato….trasuda di passione per la cucina in ogni angolo…e questa pannacotta???assolutamente da provare….buona serata Katia
Ottimo direi !
la faccio subito ;)
l'ho già fatta! poi ti so dire :)
un'idea a dir poco favolosa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!me la segno subito!!!
bacio e buona giornata
Meravigliosa ricetta. Le ho fatte ieri sera: appagano la vista ed il gusto. Solo la prossima volta devo fare attenzione a non eccedere col miele di castagno, che tende a coprire il resto. Importantissimo usare parmigiano di primissima categoria (come da te indicato).
grazie
anita
Ciao Mi piacerebbe provarla , ma non ho capito se la panna è quella per cucina o per dolci?
Grazie Erminia
Ciao Erminia, bentrovata, devi utilizzare la panna fresca, quella che trovi nel banco frigo. Non la classica panna da cucina. Fammi sapere. Un bacione. A.
ciao! bellissima idea, ma…. io sono un disastro! mi si è raggrumato il formaggio e poi, una volta versata nei bicchierini, si è separata… PERCHÈ?????
Ciao Giada, allora, intanto io ho avuto risultati diversi con alcuni tipi di parmigiano grattugiato, quindi puoi al limite provare con un’altra marca. Secondo me comunque il problema è dovuto alla cottura del parmigiano. Deve sciogliersi in modo da non riscontrare più il granello ma poi basta, non bisogna farlo andare troppo ok? Hai usato la panna fresca? Serve quella del banco frigo che si puo’ anche montare. Fammi sapere, ok? Baci.