La casa nel bosco – Capitolo undicesimo – Il viaggio continua

…Sono contenta di potervi raccontare ancora storie, storie di montagna, di natura che cambia, di stagioni che si alternano, di boschi incantati, del calore di una stufa, del sapore di erbe selvatiche, del rumore dell’acqua della fonte, del colore del sole che tramonta…storie semplici…il nostro viaggio continua…
Capitolo undicesimo: Santoreggia e Bacche di rosa canina
 

La santoreggia o erba cerea è un’erba aromatica molto molto profumata, questa varietà è quella selvatica ma viene anche coltivata, ha proprietà digestive e antisettiche.

Insalata tiepida di trenette con pomodorini e santoreggia fiorita
Ingredienti:
– 250g di trenette
– 10/15 pomodorini ciliegini
– 200g circa di primo sale
– 1 mazzetto di santoreggia fiorita
– olio EVO
– sale e pepe
1) Lavare e tagliare i pomodorini in 2, lavare la santoreggia e tritarla lasciando qualche germoglio fiorito da parte per decorare
2) Tagliare il primo sale a cubetti e metterlo in un recipiente con i pomodorini e il trito di santoreggia, condire con olio EVO, sale e pepe
3) Cuocere le trenette in acqua bollente salata, scolarle e condirle con il preparato di pomodorini e primo sale girando velocemente per non far fondere troppo il formaggio
4) Decorare con i germogli di santoreggia fiorita e servire
Gelatina (liquida) di pere e bacche di rosa canina
Questa deliziosa quasi gelatina, è venuta abbastanza liquida il che non è per nulla male, io l’ho provata sul gelato fior di latte e sulle fette biscottate…davvero un nettare!!!!
Per farla più solida forse si dovrebbero evitare le aggiunte di acqua che ho fatto io dovute al troppo asciugarsi delle bacche sul fuoco…la prossima volta provo la cottura al microonde, secondo me per questa operazione è ottimale.
Vi lascio comunque la ricetta originale con tra parentesi le mie aggiunte.
Ingredienti:
– 250g di bacche di rosa canina pulite
– 500g di pere pulite e tagliate in pezzetti
– 300ml di acqua (io ne ho aggiunta ancora circa 150ml)
– zucchero
– succo di limone

1) Mettere le bacche in un tegame con 150 ml di acqua, portare ad ebollizione, abbassare la fiamma e coprire. Lasciare sobbollire per 40/45 min (io durante la cottura ho aggiunto ancora 150 ml di acqua calda perchè si asciugavano troppo le bacche
2) Fare la stessa cosa con le pere facendo sobbollire fino a quando il composto sarà molto denso
3) Lasciare raffreddare poi versare i composti in 2 setacci a trama fitta sopra altrettante ciotole e lasciarli filtrare per tutta la notte
4) Mischiare i due liquidi ottenuti, misurarli e trasferirli in un tegame pulito. Per ogni 600g di liquido aggiungere 500g di zucchero (io ho ottenuto circa 100g di liquido), il succo di mezzo limone e scaldare a fuoco lento fino a quando lo zucchero si sarà sciolto, cuocere fino a raggiungere la giusta consistenza (è rimasta comunque fluida)
4) Versare la gelatina in contenitori di vetro caldi e asciutti (con questo quantitativo ho ottenuto il vasetto in foto), chiudere con un coperchio a tenuta stagna, etichettare, lasciare raffreddare, poi riporre in luogo fresco e asciutto, si conserva per 3-4 mesi
Vi ricordate il nocino che era in rubrica un paio di mesi fa? Ecco il risultato dopo il dovuto riposo…che ne dite?

 E che ne dite di questi stivaletti? Li ho trovati in un vecchio scatolone quando siamo venuti in questa casa…forse qualcuno di voi si ricorda che erano un omaggio di qualche famosa casa di liquori negli anni ’70…per me hanno davvero un valore particolare, mi ricordano di estati da bambina in montagna, quando mio papà e mio zio bevevano l’ “ammazza caffè” proprio in questi simpatici bicchierini…ricordi di risate, estati piene di gioco e della compagnia dei miei cugini…quando li ho scovati nello scatolone non ho avuto dubbi…dovevano essere miei…ed eccoli qui…ad ingrossare le fila delle mie carabattole alle quali non potrei mai rinunciare…

Con questi bicchierini (e la ricetta del nocino) partecipo al contest di ammodomio  

29 commenti su “La casa nel bosco – Capitolo undicesimo – Il viaggio continua

  1. amoreeeeeeeeee mio quanto adoro la tua rubrica mi piace da impazzire e prima o poi mi faccio piccola piccola e vengo con te in questo bosco incantato dove si trovano davvero mille delizie che tu poi rielabori e ci fai sognare!!!che buona la pasta e la gelatina??e poi il nocino gli stivaletti insomma sono immersa nel tuo mondo e lo adoro come adoro te ambra cara!!!abcioni,tvb,imma

  2. Con questi stivaletti-bicchierini mi hai fatto tornare bambina…li avevo anch'io e non me ne ero mai ricordata!
    Oddio… sono pervasa dai ricordi…

  3. Che delicatezza in questo post….Non so se è la parola giusta ma mi è arrivato al cuore. Sarà perchè ultimamente i ritmi concitati delle giornate piene di cose da fare mi hanno fatto desiderare qualche giorno tranquillo e di relax in montagna, cosa che non mi era mai capitata prima, io amante del mare, del sole.
    Accidenti è proprio vero che si cambia!
    Però questa casetta nel bosco è diventata un miraggio per me….quando la vedo corro subito a leggere e sogno……
    Gli stivaletti sono deliziosi….quanti ricordi.
    E' sempre un piacere pasare da te.
    Ti abbraccio cara Ambra e a presto

  4. Io aspetto sempre la tua bella rubrica, Ambra! Perché mi piace e perché spero di trovare qualcosa di interessante, cioè belle ricette, con le erbette o con i frutti che vengono dal bosco. Ho un passione per queste cosette:)) Bellissima foto e bellissima ricetta di gelatina, la prendo e la faccio di sicuro! Grazie, bella!
    Un bacione

  5. Ciao tesoruccio.. sarò estremamente triste quando il tempo inclemente non permetterà più questa meravilgiosa rubrica.. sto imparando un sacco di cose nuove… la gelatina mi ha conquistato sia per la presentazione che per la ricetta… un bacio grandissimo

  6. Quanto mi piace perdermi nei tuoi racconti e tra queste bellissime immagini. Per un attimo mi sembra di evadere dalla frenesia quotidiana, come se tutto intorno per un istante si fermasse: PACE solo pace e silenzio. Quegli spaghetti poi bucano lo schermo, avrei già pranzato ma li farei fuori lo stesso! Troppo simpatico lo stivaletto del nocino ^__^
    Un bacione tesoruccio, buona settimana

    P.S: ma come fai a fare delle foto così belle?

  7. Sono felice e incantata ogni volta che ascolto le tue storie di montagna e oggi mi sembra addirittura di sentire il calore della stufa a legna e di annusare i profumi stupendi del bosco; muschio, funghi…Grazie!
    Ma è estasi ogni volta anche ad ammirare le tue ricette, per non parlare delle foto! Sei grande. Un bacione

  8. Tutto magico!
    Ne immagino l'aria pura e salubre, ne berrei una grande tazza…

    la rosa caninaaaaaaaaaa VITAMINA C allo stato puro!
    L'anno scorso ne vidi un bel cespuglio, fu la prima volta che ammirai quelle baccuccie così carnose…
    la decorazione del vasetto è STUPENDA!

    P:S rubrica geniale e bellissima!
    baci

  9. Era proprio quello che mi ci voleva, "una casetta nel bosco" per rilassarmi un pò (il bimbo piccolo che dorme e quello più grande che disegna accanto a me).. ed io persa tra odori, sapori, aromi. Grazie tante.

  10. I tuoi multi-post mi confondono!! Troppe goloserie tutte insieme e poi non so da dove partire. Innanzitutto: la santoreggia… che sapore ha? Credo di non averla mai assaggiata.
    E poi… anche io ho puntato delle bacchie di rosa canina, ma mi han detto che si raccoglie quando gela. E' vero?
    Che belli qui barattolini con carta da pacchi e bacca sul fiocco!!!

  11. Noi siamo un po` in ritardo……con il nocino, e` li che aspetta di essere finito e…… mi e` piaciuta molto la geltina di pere….
    francesca

  12. Ma che bella questa rubrica e che bello vedere le bacche di rosa canina!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Mi sono sempre chiesta come fossero!
    Un abbraccione

  13. e' veramente un posto magico pieno di ricordi e di cose buone. che bellequeste ricettine si sente tutto il profumo di cose buone e genuine!adoro questa casetta incantata e quello che crei

  14. anche il galletto, che carino che è!
    la gelatina di pere e rosa canina mi incuriosisce e quegli stivaletti… che carini!
    buona settimana.

  15. Che bello!!! Questa rubrica mi fa sognare!!
    E queste ricette semplici, profumate e genuine, sono una bontà!
    Ciao e buona serata!

  16. Ambrù tu sai che adoro tutto di te..le tue ricette mai banali,i tuoi racconti,le tue magiche foto,però tesò promettimi di non mostrarmi mai più un gallo,gallina..pennuto in genere!!!Ho una paura tremenda e quel gallo lì mi ha fatto fare un salto sulla sedia!!!Oddio ho anche il collegamento lentissimo,sono rimasta su quell'immagine non so quanto tempo e perdipiù con un paninozzo al prosciutto tra le mani!!!E pensare che avevamo delle galline libere e felici nell'orticello,ma io tesò non ci entravo mai,una sola volta mi è capitato di entrarci e ti immagini me che corro impazzita con le galline che mi inseguono…una scenetta esilarante,ancor oggi la famiglia se la ricorda!
    Ricette fantastiche e la gelatina deve essere un vero nettare,in bocca al lupo per i contest..il tuo nocino non ha rivali e in quegli stivaletti diventa magico!!Ti ho fatto una testa tanta??pazienza amore mio,,,un baciotto!!

  17. Sei speciale!!!!!Bellissimo come sempre tutto quello che fai.Sei proprio bella anche tu, forse è per questo che tutto ti viene bene…!!!!!!Buona giornata deny

  18. Ambra cara, leggerti è come leggere una favola… rimango incantata ad ammirare le tue foto poetiche e le tue parole delicate… La pasta è di quelle che tirano su il morale solo a vederle, e la marmellata di rosa canina è nei miei desiderata da non so quanti anni…

  19. Mi piace un sacco la geltina, ho raccolto pochi giorni fa le bacche di rosa canina, pensavo di farne qualcosa, mi hai dato un'idea, potrei abbinarle alle meline selvatiche?

  20. @Parentesi: Effettivamente si possono raccogliere anche più avanti, io le ho trovate durante una passeggiata nel bosco e non me le sono lasciate scappare…erano già belle rosse.
    @Libera: La ricetta originale prevedeva le mele quindi nulla di più azzeccato!!!!!
    @Tutti: Grazieeeee!!!

  21. Ciao dolce Ambra, grazie per i tuoi commenti sempre molto carini. Questa ricetta mi piace molto ma quello che mi chiedo in questo periodo in cui vedo bacche su ogni pianta di rosa: qual'è la rosa canina? baci da un'oca cittadina…

  22. Adoro la santoreggia…la mia ormai i fiori li ha persi…cmq ha un profumo unico!…e poi mi hai ricordato di andar a controllar le bacche di rosa canina in giardino da mamma!!! che mi son pronte a raccolta!:)
    baciiiii!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *