Penso spesso ai miei nonni, soprattutto a quelli materni, a quanto mi mancano.
Mi interrogo su come fosse la loro vita, non quella che davano a vedere, ma le loro irrequietudini, i loro pensieri.
Ripensandoci tutto sembrava ai miei occhi molto semplice, erano sempre in movimento impegnati nella loro quotidianità operativa che li assorbiva, eppure erano sempre presenti a loro stessi, sempre connessi tra di loro e con quello che li circondava.
Noi invece siamo spesso assenti anche quando ci siamo, anche quando ci parliamo a volte non ci guardiamo, persi dietro a qualche dispositivo o travolti dalle incombenze lavorative, impegnati a fare cose che ci sembrano sempre di vitale importanza e intanto intorno a noi succede la vita e noi facciamo fatica a vederla.
I ragazzi crescono, le stagioni cambiano e noi ce ne accorgiamo appena, giusto il tempo di mettere una storia su instagram.
Mi mancheranno sempre quei pomeriggi da bambina in cui spingevo la porta dei nonni e li trovavo intenti a preparare qualcosa di buono, nessuna distrazione se non la televisione a far compagnia con la sua voce.
Mio nonno che stendeva l’impasto sottile con la nonna papera e mia nonna che man mano friggeva le bugie, uno dei momenti dell’anno che preferivo.
E voi? Cosa fate per vivere il qui e ora? Per me è un esercizio quotidiano ma non è facile.
Per ora mi accontento di lasciarvi lo spunto di riflessione del mercoledì e soprattutto la ricetta delle mie bugie, le stesse da sempre, dorate, bollose e profumate di grappa.
Da “Terapie di forno” è tutto. Buona vita coraggiosi.
Ingredienti per le bugie (30/40 pezzi):
- 400g di farina
- 60g di zucchero
- 2 uova
- 60g di burro ammorbidito
- 3 cucchiai di grappa (o marsala o rhum)
- 60ml circa di latte
- 1 pizzico di sale
- Estratto naturale di vaniglia
- Olio di semi di arachide q.b.
- Zucchero a velo (o semolato) per guarnire
Procedimento:
- Impastate la farina con le uova, il burro, lo zucchero, il liquore, un pizzico di sale e la vaniglia. Aggiungete quindi del latte, poco per volta fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Lasciate riposare coperto per circa 15 minuti.
- Stendete la pasta molto sottile e con una rotella dentellata ricavate delle losanghe regolari e praticate al centro la classica incisione.
- Friggete le bugie in abbondante olio caldo per pochi secondi stando attenti ad ottenere la doratura desiderata. Scolate su carta assorbente e spolverizzate a piacere con zucchero a velo o semolato.
Ricetta: Le mie bugie
Ciao. Ho seguito esattamente la ricetta! Anch’io ho messo la grappa.
Farina, burro morbido, uova a temperatura ambiente,di qualità. Olio di arachidi per friggere.
Le ho tirate molto sottili dopo che la pasta aveva riposato 15 min…
Eppure sono rimaste pastose, grosse, con poche bolle…immangiabili…
L’ impasto l’ho fatto con il Bimby…può essere questo il motivo?
Grazie per l’eventuale risposta.
Buona giornata
Manuela
Ciao Manuela, ma che strano, io le ho fatte e rifatte anche nei corsi con i miei allievi in questi giorni e sono sempre venute bene. Probabilmente il fatto di aver impastato nel bimbi non aiuta ad avere bene il contatto con l’impasto e a verificarne con mano la consistenza. Se hai letto bene il procedimento c’è scritto di aggiungere latte dopo gli altri ingredienti un po’ per volta impastando, il quantitativo infatti, come indicato (circa), è indicativo, come tutti gli impasti va verificato a mano, il risultato finale deve essere più o meno quello di un impasto tipo pasta fresca. Poi vanno tirate molto molto sottili, si deve vedere attraverso. Se ci riprovi fammi sapere. Baci. A.
ciao! ci riproverò! ti farò sapere. intanto grazie per la risposta!
buona giornata