Torna il nostro appuntamento del venerdì con “Take Your Time” e nessuno è più pronto di me a prendersi il suo tempo in questo week end che ci attende.
Durante questi ponti ho avuto la possibilità di visitare Napoli, città unica di cui mi sono perdutamente innamorata, e discutevo con l’ingegnere del fatto che spesso conosciamo e visitiamo più le altre città che quella in cui viviamo. Anche per voi è così?
Parlo soprattutto di mostre e musei, ce ne sono molti che non ho ancora avuto il piacere di esplorare e mi sono ripromessa proprio questo, di fare un po’ la turista nella mia città che, peraltro, la prima domenica del mese, apre gratuitamente le porte di tutti i musei e luoghi di cultura statali.
Mi sembra un modo costruttivo e arricchente per trascorrere qualche ora di relax, e voi? Quand’è l’ultima volta che avete visitato un museo nella vostra città?
Nel fine settimana non mancherò neanche di preparare qualcosa di buono, come questo sugo che cuoce piano piano, ricco di sapori robusti ma freschi al tempo stesso. Meraviglioso per condire un risotto o una pasta.
Prendetevi il vostro tempo coraggiosi e rallentate il ritmo.
Ingredienti per il sugo di stinco al finocchietto, mirto e limone (4 persone):
- 1 piccolo stinco di maiale (500/600g)
- 2 spicchi d’aglio
- 100 ml di mirto
- Brodo vegetale o di carne q.b.
- 1 mazzolino di finocchietto selvatico
- La scorza grattugiata di 1limone
- 20g di pinoli tostati
- Olio
- Sale
- Pepe
Procedimento:
- Tamponate lo stinco con carta da cucina e massaggiatelo con sale e pepe.
- In una casseruola scaldate abbondante olio e fateci rosolare la carne da ogni lato finché non sarà ben dorata.
- Sfumate con metà del mirto, abbassate la fiamma e aggiungete i gambi del finocchietto tritati grossolanamente e gli spicchi d’aglio schiacciati.
- A questo punto unite il resto del mirto e un bicchiere di brodo caldo e cominciate la cottura. Dovrà cuocere lentamente per circa 2 ore e mezza/3 ore, finché la carne non verrà via dall’osso. Se necessario aggiungete altro brodo caldo in cottura per allungare il fondo.
- Quando sarà cotto sfilacciatelo con una forchetta ed eliminate le ossa. Rimettete la carne nella casseruola, unite le foglie fresche di finocchietto tritate, i pinoli e la scorza di limone e riportate a bollore. Cuocete per altri dieci minuti e finite con un giro di olio a crudo e una generosa macinata di pepe nero.
- Usate il sugo di stinco al finocchietto, mirto e limone, per condire la pasta, il risotto o la polenta a piacere. Gustate con un buon calice di vino.
Ricetta: Sugo di stinco al finocchietto, mirto e limone
fatto oggi! esagerato! i miei ospiti ed io ringraziamo!
Ma che bello, ne sono felice. Baci