Confettura “Strudel di mele”?

Confettura Strudel

Il mio albero di mele come sempre ci ha dato soddisfazioni. In realtà sono melette piccole e un po’ selvatiche e ogni anno vanno a finire in qualche confettura ma io ci sono affezionata e anche se vecchio e malato il mio melo sta lì e guai a chi lo tocca!

Dovete sapere che quando 7 anni fa siamo venuti la prima volta a vedere questa casa eravamo enormemente scoraggiati dai lavori da fare. Appena arrivati davanti alla porta abbiamo subito capito che…no, non faceva per noi…anonima, tutta da ristrutturare e in una borgata dimenticata.

Poi l’agente immobiliare ci portò sul retro dove c’è un grande prato e dove c’erano già allora gli alberi di melo. Lo spettacolo davanti a nostri occhi ci ha riempito il cuore: Una bellissima cavalla bianca mangiava queste melette dall’albero e in quel preciso momento ho capito di essere arrivata a casa.

Strano come spesso siano proprio le emozioni a guidare le nostre scelte. Salvo poi passare il vaglio del mio ingegnere che è la parte quadrata della famiglia  ???.

Tornando a noi e alla ricetta di oggi vi lascio questo spunto carino e facilissimo da realizzare. E’ una confettura che contiene gli stessi ingredienti, e quindi sapori, dello strudel di mele.

Potete spalmarla semplicemente sul pane rustico caldo oppure preparare una crostata o anche gustarla con i formaggi stagionati…a voi la scelta!

Confettura strudel di mele

Ingredienti per la confettura “strudel di mele”(2 barattoli da 300ml):

  • 1Kg di mele
  • 250g di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • la scorza e il succo di un limone bio
  • 20g di pinoli
  • 40g di uvetta
  • 1 bicchierino di rum

Procedimento:

  1. Mondate le mele e tagliatele a piccoli tocchetti.
  2. Aggiungete la scorza e il succo di limone, lo zucchero di canna, la cannella, il rum e mettete sul fuoco a fiamma dolce.
  3. Cuocete a fuoco lento mescolando di tanto in tanto finchè il fondo non sarà sciropposo e le mele non saranno disfatte (aiutatele schiacciandole piano piano durante la cottura).
  4. Dopo 20 minuti circa di cottura aggiungete anche i pinoli e l’uvetta (se invece vi piace una confettura più fluida continuate fino a che le mele non saranno morbide, frullatele con il frullatore ad immersione quindi aggiungete pinoli e uvetta e continuate la cottura fino a portarla alla giusta consistenza).
  5. Versate la confettura ancora calda nei vasetti puliti e asciutti, chiudeteli bene e fateli bollire in una pentola con l’acqua per circa 20 minuti. Lasciateli raffreddare lì nella pentola quindi asciugateli e riponeteli in dispensa.
  6. Gustate o conservate. La confettura “strudel di mele” dovrà essere consumata entro 6 mesi.

Confettura di mele e uvetta

Ricetta: Confettura “Strudel di mele”

4 commenti su “Confettura “Strudel di mele”?

  1. Ciao! Mi sembra super questa marmellata, però …però non mi piacciono i liquori …magari te lo avranno già chiesto, ma se non ci metto il rum? o si può sostituire con qualcos’altro?
    Grazie e complimenti per il tuo blog: ogni tanto lo riscopro e mi chiedo sempre perché io non ci venga a curiosare più spesso…

      1. Provata!
        Molto buona, sembra di infilare un dito a rubare l’interno dello strudel! 😋
        L’unico appunto è che lo trovata un pochino troppo dolce, ma io sono una di quelle che si cuoce la sera un frutto con un cucchiaino di zucchero per avere la marmellata al mattino; cioè la addolcisco poco anche perché non mi serve che aiuti nella conservazione e di conseguenza basta poco che una cosa mi sembri troppo dolce. Ma la rifaccio sicuramente, e ho pensato di provare a tostare i pinoli, chissà… intanto grazie per questa idea deliziosa. Buon autunno!🍂

        1. Ciao Monica, sono proprio felice che ti sia piaciuta! Anche io mi tengo bassa con lo zucchero, 250g per un chilo di frutta non è molto se, come dici tu, la si vuole conservare nei vasetti e consumarla nel tempo. Sicuramente anche la dolcezza delle mele, a seconda della varietà influisce. Se però tu la prepari espressa e la consumi subito puoi diminuire senza problemi a tuo gusto. Ti abbraccio e spero tu possa trovare nel mio blog altri spunti interessanti. Baci.

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