Ed eccoci qui giunti alle vacanze, finisce un periodo ricco di impegni, davvero intenso e stancante ma se mi guardo indietro penso sia stato utile, forse addirittura necessario. Sono convinta che i grandi cambiamenti passino obbligatoriamente attraverso la fatica e le difficoltà. L’importante è farsi trovare pronti, l’importante è stringere i denti e non demordere, prima o poi la salita finirà. In questo momento mi sento a metà della montagna, in quel punto dove si comincia a intravedere il panorama tra gli alberi. Ho bisogno di fermarmi per un po’, di riposarmi. La salita è ancora lunga ed è rimasto il pezzo più ripido da affrontare ma ho capito di aver preso il sentiero giusto e per questo il resto del viaggio non mi fa più paura. Per il momento mi godrò il venticello che sento arrivare e farò scorta di energie da tirare fuori quando la fatica si farà di nuovo sentire. A voi do appuntamento sempre qui, a settembre, anche se non so se riesco a resistere così tanto senza il blog e senza di voi…mi sa che un salutino ve lo faccio a metà delle vacanze!:) Vi lascio una ricetta dolce dolce con dedica: a voi che mi avete accompagnato e supportato (anche sopportato!) e che in silenzio mi seguite tra i fornelli e i casini della vita.
Ingredienti per una torta da 26cm di diametro:
- 145g di farina00
- 80g di farina di grano saraceno
- 135g di zucchero
- 2 uova
- 125g di yogurt
- 120g di olio di semi
- qualche goccia di estratto naturale di vaniglia
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bicchierino di grappa
- 350g di ramassin
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 2 cucchiai di gelatina di albicocche o ciliegie per lucidare
Procedimento:
1) Lavare i ramassin, tagliarli a metà e metterli da parte.
2) In un recipiente o nella planetaria mettere lo yogurt, le farine precedentemente setacciate, lo zucchero, le uova, l’olio, la vaniglia e il lievito. Lavorare a lungo con le fruste in modo che il composto risulti ben areato, aggiungere la grappa e continuare a lavorare.
3) Versare il tutto in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata, sistematevi sopra velocemente ma garbatamente i ramassin, cospargete con lo zucchero di canna ed infornate subito a 180° per circa 40-50 minuti, finchè la torta non sarà ben cotta e dorata. Lasciate intiepidire.
Sono pienamente d'accordo con te, bisogna affrontare la vita a denti stretti e non farsi mai trovare impreparati!!! Mi piace tantissimo la tua torta, bella importante e sicuramente squisita!!!
Un abbraccio e buone vacanze!!!
ottima,rustica e dolce al punto giusto come sempre complimenti e buone vacanze,buon riposo
Che spettacolo! una torta focacciosa con una farina rustica che amiamo moltissimo! Davvero ottima e semplicissima nel sapore!
un bacione
Ma sai che non sapevo si chiamassero cosi' queste deliziose prugnette? Ricetta molto invitante.