Periodo difficile questo, la ristrutturazione della casa prosegue e ci sono mille cose da seguire, mille scelte da fare non realizzando però fino in fondo come cambierà la mia vita nei prossimi mesi.
In realtà cerco di non pensarci e preferisco vivere alla giornata, ci riesco così bene che a tratti mi dimentico di tutto…mio marito dice che vivo in un tunnel, più che altro cerco di rimanere in equilibrio…non è facile.
E poi ci sono sempre i compromessi, lo stile della casa deve piacere ad entrambi e questo, per quanto mi riguarda, vuol dire non avere la casa dei miei sogni. Si parte dal compromesso e da lì si lavora, ci si muove per definire uno stile “nostro” che ci identifichi, è un lavoro intenso e faticoso, mi auguro che ne valga la pena, me lo auguro di cuore. Con questa mia ingarbugliata riflessione vi lascio, la ricetta di oggi è un vero confort food, da gustare con chi amiamo nel calduccio delle nostre case mentre fuori l’inverno raffredda l’aria.
Ovviamente non si può gustare al meglio se non si accompagna con un buon bicchiere di rosso e Sabina ha il solito abbinamento per noi.
Stracotto di manzo alla Barbera con patate prezzemolate
La lista della spesa (per 6/8 persone):
- 1 Kg di polpa di manzo
- 1 bottiglia di Barbera
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- 1 cipolla
- 1 rametto di rosmarino
- qualche foglia di alloro
- olio evo
- una noce di burro
- sale e pepe
Per le patate:
- 1 Kg circa di patate piccoline
- pan grattato
- un mazzetto di prezzemolo
- olio evo
- sale e pepe
1) Massaggiare la carne con sale e pepe e metterla a marinare nella Barbera con il rosmarino e l’alloro per almeno 6 ore (meglio se tutta la notte) girando la carne di tanto in tanto.
2) Scaldare l’olio e il burro in una casseruola e mettere a rosolare la carne (a fiamma alta) precedentemente scolata dalla marinatura giraldola in modo che si brunisca bene in ogni parte.
3) Sfumare con un bicchiere di marinatura, aggiungere le verdure mondate e tagliate grossolanamente, abbassare la fiamma e cuocere per circa 3 ore aggiungendo di volta in volta la marinatura fino ad esaurimento, regolare di sale e pepe. La salsa ottenuta deve risultare densa, se necessario farla ridurre un po’ rimuovendo la carne dalla casseruola.
4) Nel frattempo preparare le patate pelandole e tagliandole a metà, salarle, cospargerle con l’olio, il prezzemolo tritato e del pane grattugiato, mescolare bene, aggiungere una macinata di pepe e cuocere in forno a 200° finchè non saranno tenere e dorate.
5) Tagliare la carne in modo non troppo sottile e filtrare la salsa. Servire con le patate.
L’abbinamento di VivailVino:
Quando Ambra mi ha inviato questa ricetta è stato amore a prima vista, l’ho subito provata! Come si fa a resistere ad un piatto dove il vino è fondamentale non solo a tavola ma anche ai fornelli in una stagione perfetta per questi piatti succulenti e caldi?!
E di succulenza qui ne abbiamo davvero tanta, ci arriva principalmente dalla salsa, ma in parte anche dalla masticazione stessa. Abbiamo poi la tendenza dolce della carne, delle carote e della cipolla. L’aromaticità delle erbe, la speziatura del pepe, una certa untuosità data dall’olio e dal burro fuso. Senza contare che il vino ha giocato un ruolo centrale nel determinare profumi e sapori di questo piatto. Una preparazione decisamente elaborata, con un’ottima persistenza gusto-olfattiva. Per questo il nostro vino dovrà essere intenso e persistente, strutturato, dotato di buona acidità e alcolicità.
Allora rimaniamo assolutamente in tema e portiamo a tavola una buonissima Barbera! Andiamo a prenderla sulle ultime colline del Monferrato a ridosso delle Langhe, e più precisamente a Calosso in provincia di Asti, dove da quattro generazioni la famiglia Scagliola è dedita alla coltivazione delle proprie vigne nel pieno rispetto della natura e dell’equilibrio biologico della vite. La filosofia aziendale si basa sul fatto che la qualità si fa innanzi tutto in vigna e non in cantina, di qui basse rese per ettaro con l’eliminazione dei grappoli in eccesso durante il periodo estivo e trattamenti fitosanitari ispirati ai principi della difesa integrata.
La Barbera d’Asti Superiore Sansì, presenta al naso sentori di spezie dolci, frutti rossi maturi ed in confettura, con note di cacao e tabacco. In bocca è calda, robusta e molto persistente. Il vino matura per un anno in barriques e rimane per altri 6 mesi in bottiglia prima di venire commercializzato ad un costo di circa 18 euro. Potete tranquillamente invecchiare questa Barbera nella vostra cantina, l’importante è che rimanga ad una temperatura più o meno costante di circa 15° e soprattutto al riparo dalla luce. Servitela in calici ampi intorno ai 18°. Una curiosità, il nome “Sansì” in piemontese significa San Siro che è il nome della frazione dove è nata l’Azienda Agricola Scagliola e dove ancora oggi ha la sua sede.
Dello stesso produttore da segnalare la Barbera d’Asti Frem (sul mercato a 8 euro circa, adatta a primi piatti importanti, carni e formaggi di media stagionatura) e l’invitante Moscato d’Asti Volo di Farfalle ( anche questo sugli 8 euro). Per chi fosse interessato ad una gitarella primaverile, sono possibili visite in cantina previa prenotazione e acquisti direttamente in loco.
Non mi resta che augurarvi Buon Appetito!
Sabina
Squisito!!!
davanti ad un piatto così non si può certo parlare o commentare…bisogna solamente assaggiare e gustare!
un bacio cara
Ambra mi hai fatto venire fame , ho aggiunto il tuo blog tra i miei preferiti ,un bacione Isa
mamma che delizia…me la mangerei anche adesso… e non sono neanche le 11 di mattina!!!
che spettacolo… devo assolutamente provarlo… segno la ricetta intanto!!! complimentiiiiiiii!
è davvero uno spettacolo per gli occhi ed anche per il palato…complimenti!!
Ma quanto sono belli e saporiti i tuoi piatti! Quanto mi piacciono =)=). UN abbraccio, a presto
Strepitoso! Ma … per me che sono astemia può andar bene lo stesso?
Wow che bel piatto!!! In bocca al lupo per i "compromessi"!!!
Davvero un piatto da 10 e lode, complimenti!!!
il matrimonio è il mondo dei compromessi, è vero che poi non avrai la casa dei tuoi sogni però l'avrete insieme. Sai quante volte mi sono chiesta anche io la stessa cosa, poi mi guardo intorno, vedo mille separazioni, mille disgrazie e mi chiedo se un colore di pareti o un mobile valgano tanto… un bacione cara!
Eh lo so quanto sia difficile conciliare i gusti di due persone, specie sull'arredamento. MA i compromessi fanno parte della nostra vita e poi meglio una vita in due con scelte fatte insieme di una da sola, no?
Per il resto questo piatto è spettacolare, volendo lo puoi anche usare per ricattare qualche scelta!!!
quanto mi paice questo piatto! e non vedo l'ora di sapere come sarà la nuova casa!
In bocca al lupo per questo periodo. Ci sono passata recentemente anche se per me prendere decisioni è stato più facile essendo da sola.
Lo stracotto è uno dei miei piatti preferiti in assoluto e mi sono innamorata del tuo. Il colore e la consistenza di quel sughetto e quelle patate stratosferiche, che dire? Bravissima!
A presto,
Alessandra
E la regina degli arrosti e degli stracotti colpisce ancora!!! Brava tata…come sempre ricette magnifiche e foto spettacolari!!!! Smack!
quanto mi piacciono i tuoi bellissimi piatti di carne! mio marito non la mangia e quindi non ci provo nemmeno. Un bel periodo impegnativo, ma vedrai, alla fine sarai contenta! un abbraccio
Francesca
la vita è tutta un compromesso, forse quelli che ci pesano di meno sono proprio quelli con i nostri cari:) favoloso questo piatto!
buona giornata
Alice
Amo tantissimo le carni cucinate a lungo : brasati, stracotti, spezzatini… succulenti, profumati, morbidi, che tanto riscaldano nelle corti giornate invernali ed il tuo stracotto al barbera è superbo, complimenti!
Adoro scaldarmi d'inverno con questi sapori decisi! Tutte le cose buone hanno bisogno di tempi lenti, non solo nel cibo…
Ciao, sono Antonella ed arrivo a Te grazie a Winter Home Editions, ho visto i Tuoi link e le Tue foto e siccome sono anch'io un'appassionata di food e foto e sono subito passata a sbirciare: complimentoni! Molto bello qui da Te! Da oggi Ti seguirò con immenso piacere e se vorrai sarai la benvenuta nel mio angolino di blogosfera.
A presto
Antonella