Eccomi qui, reduce dal bellissimo Carnevale di Ivrea di cui presto vi racconterò. Oggi voglio lasciarvi una ricettina davvero ottima, tanto ottima che non sono riuscita a fotografare la torta intera!! Il profumo che si è sprigionato dal forno ha attirato le folle e la torta è stata sbranata ancora tiepida. Le caratteristiche di questa torta da forno sono l’aroma dato dalla birra…delizioso…e la consistenza umida che la rende ancora più buona. Vi consiglio però di farla raffreddare bene prima di sformarla perchè tende a rompersi.
Potevamo lasciare la torta sola soletta?? Ma no!!! Chi mangia bene beve meglio e allora, oggi, come tutti i mercoledì, trovate l’abbinamento di Sabina di VivailVino…chissà con cosa accosterà questa profumata torta alla birra?? Non vi resta che leggere!! Io vi saluto e vi do appuntamento a venerdì!
Torta alla birra e noci
La lista della spesa (torta da 26cm di diametro):
– 500g di farina
– 500 ml di birra chiara aromatica (io Bavaria Original 8.6)
– 400g di zucchero
– 250g di margarina Vallè
– 3 uova
– 1 pizzico di sale
– 1 bustina di lievito
– qualche goccia di estratto naturale di vaniglia
– 100g di gherigli di noce + altri da cospargere sopra
1) Montare la margarina con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, quindi, sempre montando, aggiungervi le uova, una alla volta, unirvi la vaniglia e quindi, non smettendo di lavorare con le fruste amalgamarvi il composto di farina, sale e lievito alternato alla birra fino a completo utilizzo dei due componenti.
2) Quando il composto sarà gonfio e ben areato aggiungervi le noci tritate grossolanamente, mescolare lentamente con una spatola facento dei delicati movimenti dal basso verso l’alto.
3) Versare il composto in una tortiera a cerniera precedente imburrata ed infarinata, cospargere la superficie con le noci rimaste e infornare a 180° per circa un’ora. Lasciare raffreddare bene, poi togliere dalla tortera e servire.
L’abbinamento di VivailVino:
Ed ecco che questa settimana Ambra mi tenta con un bel dolce, una delizia per il palato in queste fredde sere invernali!
Una torta compatta ma soffice a cui le noci danno aromaticità, una certa grassezza e struttura. Il tocco dello chef è rappresentato dalla birra, che non ha un retrogusto amaro, bensì leggero e fiorito.
Non appena ho letto la ricetta di Ambra la mente mi ha subito fatto attraversare terre coltivate a vite e noccioli per arrivare in un paese al confine tra Langa e Monferrato, dove le vigne rappresentano più del 90% dell’intera superficie agricola, siamo a Castiglione Tinella. E’ quì che troviamo l’azienda di Paolo Saracco, una realtà con più di un secolo di storia alle spalle fatta di forte rispetto per il territorio, passione e duro lavoro. Ed è con queste premesse che nasce il Moscato d’Autunno, che mi verrebbe da chiamare “Il Moscato”, in quanto rappresenta un riferimento sicuro per tutti gli appassionati di questo vitigno, siano essi produttori o più semplicemente consumatori. Siamo così lontani da quei prodotti mediocri con bolle enormi e profumi evanescenti che spesso ci fanno dire “no grazie, io piuttosto con il dolce preferisco un vino secco”.
Il processo di vinificazione combina la tecnologia con l’attenzione a trasferire nella bottiglia tutte le caratteristiche organolettiche presenti naturalmente nell’uva. Già perchè il moscato fà parte dei cosiddetti vitigni aromatici in quanto noi ritroviamo normalmente nel bicchiere tutti i profumi primari degli acini. Allora ecco che al naso percepiamo i sentori tipici di fiori d’arancio, pesca e salvia. Il perlage è fine, indice di fermentazione e presa di spuma lente e rigorose. In bocca il vino è esemplare, con le sensazioni dolci ben equilibrate dall’acidità e dalla minetralità. E’ elegante e di lunga persistenza. Oserei dire perfetto.
Non resta che fare una capatina in enoteca dove troverete questa bottiglia ad un prezzo di circa 12 euro. Ricordate che la temperatura di servizio ideale è tra i 6 e gli 8 gradi.
A questo punto non mi resta che dire……….. Buona pausa golosa a tutti!
Sabina
Carina l'idea della birra nell'impasto della torta, chissà che morbidezza!!!
Mi piace la birra nella torta, da provare assolutamente.
Ma che bontà!!! Con la birra non l'ho mai assaggiata ma è da provare!!!
deve essere buonissima, la provo sicuramente..
Non è la prima torta alla birra che vedo e ogni volta mi ripropongo di provarla, che sia la volta buona?!?
Non ho mai fatto una torta con la birra nell'impasto. Sta cosa è troppo intrigante
Deve essere una bontà unica, adoro le noci nelle torte e l'aggiunta della birra la rende di sicuro unica!!!
ciao a presto ^_^
ohh che delizia!
Deve essere di una bontà senza eguali…posso 'copiarla' spudoratamente per il marito che la Bavaria 8.6 la adora?!
Certo che sì!!! Te la consiglio davvero…è ottima!! Smack!
Mii intriga molto, sembra buonissima…te la copio anche io!
meravigliaaa…complimenti
Ma che bontà! Pensa che domenica faccio lo stinco alla birra, mi hai dato il dolce perfetto per abbinarlo!
Segnata questa originale ricetta di torta…
un bacione
Posso fare una domanda?
E' possibile sostituire la margarina con il burro?? Grazie!
Certo!!! Assolutamente sì, verrà comunque bene, magari lo fai ammorbidire leggermente. Un abbraccio!