Sapori antichi

A volte mi capita di pensare che non siamo altro che un insieme di sapori, che la nostra storia è fatta di tutti i sapori che per noi sono significativi, che ci rappresentano.
Ci sono sapori che appena arrivano alla mia bocca identificano una persona o un momento della mia vita, ci sono sapori che meglio di tante altre cose saprebbero spiegare molto di me e delle mie radici.
Non importa che siano presenti quotidianamente, possono essere sapori che abbiamo incontrato e poi abbandonato o gusti che ritroviamo solo in alcuni periodi dell’anno e senza i quali non esisterebbe nemmeno quel particolare momento…basti pensare al panettone a Natale.
Nel mio caso l’essere piemontese e marchigiana allo stesso tempo fa sì che i sapori di entrambe le tradizioni siano importanti per me.
Questo ciambellone per esempio, conosciuto ai più come ciambellone romagnolo, è un dolce semplice, fatto di pochi ingredienti, che mi ricorda le colazioni al mare, quando da ragazzina mi svegliavo e insieme a mia cugina facevo la colazione con il caffè-latte e il ciambellone prima di andare in spiaggia…che meravigliosi ricordi, e quante risate! 
Beh, vedete quante cose possono essere racchiuse dentro ad un sapore??!
Ciambellone con l’uvetta
La lista della spesa:
– 500g di farina
– 200g di zucchero
– 200g di burro
– la scorza grattugiata di un limone
– 1 bustina di lievito vanigliato
– 1 bicchierino di anisetta
– 3 cucchiai di uvetta
– 3 uova
– latte q.b.
– zucchero granellato
1) Lavorare la farina con lo zucchero e il burro a tocchetti fino ad ottenere un composto sbriciolato, quindi unirvi le uova una per volta, l’anisetta e la scorza grattugiata di limone.
2) Incorporare anche l’uvetta precedentemente ammollata in un po’ di latte e amalgamare il tutto, se troppo compatto aggiungere del latte finchè la consistenza non sarà morbida e appiccicosa.
3) Formare due filoni in una placca da forno (io ne ho messo uno per placca), spennellare con un po’ di latte e cospargere con lo zucchero granellato.
4) Infornare a 180° per circa 20 minuti finchè non sarà ben dorato. Lasciare raffreddare e servire per colazione o con un buon bicchiere di rosso.
Con questa ricetta partecipo al contest della cara Simo in collaborazione con il DragonflyShop 

40 commenti su “Sapori antichi

  1. Questa ciambella l’ho mangiata una sola volta e mi ha conquistata col suo delizioso profumo d’anice. Buona e coccolosa come tutti i dolci della nonna. Baciotti, buona settimana

  2. Sapori antichi tesoro ma smepre suggestivi e golosi infatti questo ciambellone con l'uvetta rappresenta benissimo tutto quello che di buono vive nelle nostre tradizioni!!un mega bacione,tvb,Imma

  3. è bello quando dietro a una ricetta si è in grado id raccontare una storia, evocare bei ricordi e belle sensazioni.

  4. Mi piace che "siamo fatti di sapori" a pensarci bene è una grande verità e scegliere come esempio questo ciambellone avvalora il pensiero.
    Bel post, e ottimo il dolce

  5. Un dolce che solo a vederlo fa pensare al cibo genuino di una volta e alle tradizioni carissime che spesso portiamo dentro di noi…Un dolce semplice per cominciare la giornata con piacere…Un baciotto!

  6. Condivido il sapore antico con te…qui ha il profumo della stufa a legna. Anche per me è un dolce carico di ricordi! un abbraccio enorme
    PS: se ti va c'è un giveaway da me che potrebbe piacerti…

  7. Ho appena letto il post precedente e sono rimasta incantata!Come al solito le tue foto hanno "parlato"di quel luogo e delle tue emozioni!Son felice per te,augurissimi dolce Ambra anche se in ritardo!!Ora assaggio il ciambellone che parla della tua gioventù e della tua spensieratezza…il sapore dev'essere ottimo,ma anche il profumo evoca sicuramente bei ricordi!!Un baciottone guance belle!!

  8. Assomiglia proprio alla nostra ciambella romagnola che mi preparava sempre mia nonna quando andavo a trovarla. Il mio dolce preferito insieme alla crostata. Questa ciambella ha veramente un aspetto delizioso e che bella foto.

  9. Ciao Ambretta!
    Bellissima torta e le foto, come sempre:) Scusami per la domanda ma l'anisetta che cos'è? Lo sai che io non so niente come di solito.
    Bacione

    1. Ahh, mi sembrava di aver sentito e di aver capito che si tratta di anice. Grazie mille per la risposta, Ambretta!:) Bacione anche a te!

  10. sono d'accordo con te, ognuno di noi ricorda un sapore per lo meno io associo le persone ad un sapore o un odore ….te ricordi esattamente i sapori autentici di una volta come l'odore del pane appena sfornato o un dolce genuino come questo. Tu sei esattamente come quello che proponi: autentica, genuina e dolcissima!!!! Un bacione grande sister

  11. QUesto ciambellone non lo conoscevo, ma è bastato leggere le tue parole e dare uno sguardo alla ricetta per capire che vale sicuramente la pena di provarlo! dev'essere dleizioso, sopratutto da mangiare a colazione la mattina appena sfornato!

  12. Mamma mia…ma come fai???? Il ciambellone e' bellissimo e mi sembra di sentirne il profumo….ma quelle foto!!!! Che spettacolo!
    Che grande che sei!
    Un abbraccio

  13. mi sono persa il tuo compleanno :) augurissimi in ritardo! semplice e buono questo ciambellone, salvo la ricetta mi piace! i cupcakes sono troppo carini :D parli di formaggio per il frosting, lo yogurt? o mi è sfuggito qualkosa? possibile :D le linghe di menelik salvate :) memorizzato gli ingredienti! dovrei farcela baciii!

  14. Questo ciambellone è davvero squisito! E poi mi ricorda i vecchi tempi, in cui tutte le nonne preparavano in casa vicino al camino queste delizie!
    Complimenti per le tue foto, sono stupende! Mi piace vedere blog con le foto come le tue; credo che trasmettano tanto..bravissima!
    Io sono nuova del giro, mi piacerebbe tanto potessi vedere il mio blog sui dolci..
    Grazie!
    http://www.dolcebenessere.com
    un saluto!
    Kika

  15. alcuni sapori ci accompagnano da piccoli ed entrano nel nostro dna culinario e per noi sono ineguagliabili!
    ottimo il tuo ciambellone!

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