…Oggi era il giorno della mia rubrica, dico era perchè qui in Piemonte sono quindici giorni che piove ininterrottamente, tipo stagione delle piogge nei paesi tropicali…peccato che di tropicale non ci sia proprio nulla perchè insieme alla pioggia è tornato il freddo e due giorni fa le cime delle nostre montagne sono tornate bianche!!! Non male per il primo giorno d’estate non vi pare? Così sono due settimane che non riesco a tornare nel mio paradiso…la casa nel bosco. La pioggia in montagna crea una magia particolare, sentirne il rumore mentre ti trattieni con un buon libro davanti al camino o con la stufa che scoppietta e sorseggi un robusto tè caldo….direi perfetto…se non fosse che insieme a te ci sono due marmocchi che si annoiano a morte e che sicuramente da tutta questa umidità ne guadagneranno un bel raffreddore!!! Per cui niente relax montano ma…tutti a casa ad aspettare che torni il sole per poter di nuovo tornare tra le nostre montagne a gioire della natura che ci circonda….vi lascio con alcune foto che ho scattato l’ultima volta (con il sole) e con una ricettina (mica potevo lasciarvi a bocca asciutta!!) che risale a tre settimane fa quando i fiori di acacia profumavano il bosco. Capitolo sesto: I fiori d’acacia Vi propongo una ricettina facile e delicata che sa di questi fiori fantastici, tanto belli quanto piacevolmente profumati Frittelle di mele e fiori di acacia Ingredienti: – 250g di farina – 3 cucchiai di zucchero semolato – 1 mela golden pulita e tagliata a pezzettini piccoli – 1 cestino di fiorellini d’acacia già lavati e sgranati – Zucchero a velo – 1 cucchiaino di lievito per dolci – 1,5 ml di latte – 1 uovo – Olio per friggere – Sale 1) Mettere in una terrina la farina, lo zucchero semolato, il lievito e un pizzico di sale 2) Sbattere leggermente l’uovo e aggiungerlo alla farina, versare il latte, unire i pezzetti di mela e i fiori quindi mescolare con delicatezza 3) Scaldare l’olio in una padella capiente e friggervi il composto a cucchiaiate finchè non saranno dorate 4) Sgocciolare le frittelle su carta assorbente e servire ben calde e spolverizzate con zucchero a velo –
Il tempo di ieri ha scoraggiato un po' tutti, ma ha incoraggiato forni e fornelli :>.
Che dire della tua ricetta… che sembra uscita dal ricettario di fate e folletti? Entusiasmante!
Già il tempo non è stato certo bello in questi giorni…sembra di essere a novembre. capisco i tuoi cuccioli, mi ricordo che quando ero in montagna con i miei e pioveva mi annoiavo tantissimo.
Bellissime foto come al solito e gustosissima ricettina ;)
speriamo che torni il sole ….non se ne può più, le frittelline sono una bella consolazione…peccato vederle solo ;-))
ooohhhh come ti capisco!!!Questa mattina ho guadato (nel vero senso della parola!) un fiume proprio davanti alla porta di casa…eppure ero certa che il Po fosse un po' più a Nord…Mah!
Però la guardo positivamente: non devo innaffiare le piante in balcone nè lavarmi i piedi, visto che sono uscita in ciabattine e la pioggia mi ha fatto il pediluvio!!!
Ma sai cosa ci starebbe benissimo in una giornata rigida come oggi!?Il robusto tè di cui parlavi tu…sì, ma il tè da solo!?E allora mi servo doppia porzione di quelle fantasmagoriche frittelline ai fiori d'acacia!!!Devono essere spettacolari!
altro che estate qui siamo a novembre… se continua così la tua rubrica nelle prossime foto vedrà un bel paio di sci…. cmq davanti a queste frittelline favolose ci consoliamo non poco (urge friggitrice!!!!!) un bacione fanciullina
Che bel paesaggio! buonissime le frittelle e non disperare che questa benedetta estate prima o poi arriva!Al sud abbiamo avuto l"assaggio!buona giornata.
Se potessi ve ne manderei volentieri un po' a tutte di sole!! Oggi finalmente qui si respira! Che buone le frittelle di fiori d'acacia, Ambra tentatrice.. accontentiamoci come sempre di ammirare solamente….
Una curiosità guardando le bellissime foto; come chiamate voi i "scioparoi", (foto sotto al sambuco)nome alla veneta, che deriva immagino dal fatto che noi da bambini ci divertivamo a farli scoppiare sulla fronte prima che si schiudessero? Bacioni
Voglio trasferirmi in montagna!!!!!Peccato per questa pioggia che anche qui non smette di venir giù da venerdì!Le frittelle sono particolari e da provare sicuramente!Un abbraccio
Sul tempo degli ultimi giorni stendiamo un velo pietoso. Sembra stia arrivando l'autunno invece dell'inizio dell'estate!!! Splendide le foto e sicuramente deliziose e particolari le frittelle.
Un abbraccio tesoro, buona giornata
Ambra che bello…è molto bucolica questa ricetta e il tuo post :-) anche se piove profuma di primavera! Un bacio giga
tesoro la tua casa nel bosco per me è il mondo incantato delle fate…adoro questa rubrica suscita mille emozioni in me forse perche ho smepre desiderato una casa in campagna…queste frittelle sono deliziosamente buone e golose!baci grandi,imma
…i fiori d'acacia!! Che meraviglia, hanno un profumo che mi inebria!! Per tanto tempo ho comprato un'essenza di acacia (da usare addosso, però, non da mangiare…): bellissima! Adesso vederli così, questi fiorellini bianchi, usati in deliziose frittelle…! La tua cucina sa proprio di natura, non c'è che dire! :)
A me fai sognare con le tue descrizioni!!!!!! Speriamo che il sole torni alla svelta!!! Intanto prendo una frittella.. smack e buon lunedì :-)
Che ricetta poetica….come il post…..Guarda, mi hai quasi fatto venir voglia di saltare l'estate e andare direttamente all'autunno.
Peccato che però io non vivo in montagna e qui la pioggia è molto meno poetica!
Comunque complimenti per le frittelle golose e per le foto dolcissime
Baci e a presto
Che bella ricetta! Io della pioggia non ne posso davvero piu`!
francesca
Ma sembravno frittelle pronte per le fate del bosco!! ….bellissime^^
buonissime le frittelle, ne prendo 2, no anzi 3 in attesa che torni presto il soleee!!
bacioni e splendido post..:)
particolarissime queste frittelle! che brava! un bacione.
cara continui a farmi invidia con questo posto sembra incantati anche se fuori è brutto è pieno di meraviglie!!!ottima la ricetta
che belle foto e che belle frittelle :-P
mai fatte, da provare!!!
baci.
belle le foto e belle le frittelle!!!
dai che non può piovere per sempre :)
Ciao Ambra!!!!Che piacere conoscerti!!!Grazie per la visita, mi aggiungo anche io subitissimo tra i sostenitori del tuo dolcissimo blog!!!
Buone le frittelle, chissà che sapore particolare con i fiori!
Ciao Ambra… non parliamo di brutto tempo, conosco bene la pioggia piemontese che imperversa verso Sangiovanni, conosco ancora meglio la pioggia londinese che imperversa tutto l'anno. La prossima volta, se dovro' nuovamente cambiare paese, vorrei poter scegliere in base al clima.
Bellissime le tue frittelline, bella anche la suggestione del paesaggio montano di quelle zone che mi son familiari.
Un bacione e a presto ;)
Ciao Ambra, mi hai "illuminato" :-) il glicine della vicina ha la seconda fioritura…queste frittelline saranno il dessert di domani..sai lui è golosone!!
particolarmente delicati e gustosissimi!
brava!
Pioggia, tempo freddo e umido … ma il profumo delle frittelle riesce sicuramente a risollevare l'umore :-)
Buona settimana
Che bella ricettina!! devo trovare assolutamentwe questi fiori!!! Buon inizio settimana
Patricia
Eccola, la tua bellissima casuccia di campagna!! Sempre bellissime foto:))) L'acaccia oramai è finita ma mele ancora da arrivare;)
Un bacione
Che invitanti queste frittelle,io non pensavo si potesse cucinare con i fiori poi però ho visto che in giro ci sono molte ricette e ultimamente ho provato lo sciroppo di sambuco.
Mi documenterò sui fiori d'acacia e magari le proverò.
Lì ti volevo….sulle frittelle…mai avuto occasione di poterle fare! Uffi!
Tesorooooooo voglio assolutamente sapere (gentilmente) che pianta è quella ritratta nella prima immagine! Che meraviglia!
Originalissime le frittelline, che belle le tue ricette…
p.s da ieri anche qui il tempo fa il monello…però caspita! 15 giorni di pioggia assurdooo
Bacioni
Toc toc sono io ti ricordi me????Mi sento un fantasma che veglia su di voi.Problemi al pc e così sono di corsa,ma un bacio te lo schiocco sulle tue belle guance,mentre prendo una frittella fiorita e scappo via!!!
Ciao! ma che delizia queste frittelline! morbide e delicate….e poi con il dolce sapore di mela! ci piacciono anche i mini plumcake qui sotto: soffici e goloso!! davvero tante piccole idee dolci, per consolarci di questa estate che sembra non arrivare!
un bacione
Ciao Ambra, come stai! ultimamente siamo super impegnati e non ho avuto tempo per guardare le meraviglie culinarie dei blog che seguo… poi arrivo qui oggi e trovo queste fritteline da svenimento! e allora dillo che mi vuoi tutta ciccia e brufoli! =)
un bacio
Vale
Complimenti per le foto e per la ricetta!originale e deliziosa! ;)
Brava!
Ciao, Zu
Frittelle???Ma che meraviglia!Ma veramente le hai preparate con quei fiorni?? Mi emoziono….bellismo!
baci
Ti capisco, cara, anch'io soffro molto lontana dai miei boschi… Grazie per aver, comunque, postato una ricetta realizzata con i doni della natura, speriamo di poter vedere presto qualche tua bella creazione a base di frutta ed erbe più estive!
la ricetta è deliziosa!! brava!! speriamo tutti nel soleee
Che foto splendide…e queste frittelline particolarissime!!!
un abbraccioooo
Che curiosità che mi fanno queste frittelline!!!
Ho scoperto solo quest'anno che i fiori di acacia si mangiano… e… l'ho scoperto troppo tardi!
credo che mi segno questa ricetta in vista del prossimo anno!!! :D
A presto Eri ^^
le frittelel di mele sono una delle cose superstraodinarie ecco!
buona settimana e speriamo spiova!!!
@Ornella: Il nome scientifico è silene cucubalus ma sono andata a cercarlo su un libro di botanica, io in realtà non li ho mai chiamati ma sempre scoppiati…faccio divertire i miei bimbi con questo antico giochetto!!!
@Gaia: La pianta della prima foto si chiama Lunaria annua ma è conosciuta come medaglioni o monete del Papa…bella eh? Mi è sempre piaciuta, mia mamma ogni anno ne fa seccare un po' e poi ci fa delle composizioni secche.
@Tutti: Grazie davvero di cuore!!!!Un abbraccio collettivo!!
Che bello che li su riesci ancora a trovarli …che buone le frittelline…deliziose davvero!:)