Praline di castagne allo speck

Non so voi ma con la brutta stagione io faccio andare il forno a tutto spiano. I bimbi e il marito adorano tutto cio’ che è rotondo (crocchette, polpette, supplì….) e tutto ciò che è gratinato. E via con timballi, sformati, pasticci, lasagne e chi più ne ha più ne metta. Sono piatti sostanziosi che, se non sono troppo conditi, possono costituire un pasto bilanciato e completo. Per questo, appena ho visto la sfida di novembre dell’MTC, ho pensato ad un confortevole, squisito, piatto gratinato…magari delle palline così a casa piacciono ancora di più!!
Spero che la ricetta piaccia anche a Serena che oquesto mese avrà l’arduo compito (ne so qualcosa) di giudicare tantissime ricette fantasiose…tutte a base di castagne! Questa è la mia proposta…fatevi tentare in questo week-end autunnale!!
La lista della spesa per circa 20 praline:
– 500g di castagne
– 1 patata media
– 50g di speck affettato
– pangrattato q.b.
– 1 uovo
– latte q.b.
– noce moscata
– alloro frantumato
– 500g di  besciamella (preparati con 500ml di latte, 50g di burro e 50g di farina)
– parmigiano grattugiato q.b.
– burro 
– sale
– pepe
1) Lessare le castagne, eliminare la buccia e raccogliere la polpa in un mixer. Fare lo stesso con la patata.  Lasciare raffreddare. Frullare il tutto con 1 uovo e latte q.b. per ottenere una purea.
2) Spostare il composto in un recipiente, aggiustare di sale, pepe, noce moscata, alloro. Aggiungere 4 cucchiai circa di parmigiano grattugiato e pangrattato quanto serve per ottenere un impasto lavorabile con le mani.3) In un pentolino fare rosolare lo speck tagliato a piccoli pezzetti in un filo d’olio, finchè non sarà colorito ma non troppo asciutto, unire al composto di castagne, incorporare e lasciare riposare il tutto per qualche minuto affinchè i sapori si amalgamino per bene.
3) Formare delle palline tutte uguali della grandezza di una noce, sistemarle in una pirofila da forno imburrata (o in più pirofiline monoporzione), distribuirvi sopra la besciamella. Cospargere con parmigiano grattugiato, pepe appena macinato, noce moscata a piacere e alloro frantumato. Sistemare sopra alle praline dei fiocchetti di burro.
4) Infornare a 200° per circa 15 minuti finchè non saranno ben gratinate. Lasciare intiepidire e servire. 

20 commenti su “Praline di castagne allo speck

  1. Meravigliose queste praline!! Questa è una di quelle sfide dell'MTC in cui sto salvando tantissime ricette… sono una più bella dell'altra e questa tua…è entrata nelle mie preferite al primo sguardo…già la prima foto mi ha rapita!!!

  2. Come al solito le tue presentazioni fanno venire una voglia immensa di assaggiare i tuoi piatti, così confortevoli, accoglienti e fantasiosi.
    Sei sempre bravissima. Un forte abbraccio, PAt

  3. Ancora non ho usato le castagne quest'anno (hanno un prezzo proibitivo purtroppo) ma se dovessi comprarle le userei di sicuro per provare queste "polpettine", sembrano deliziose!!

  4. come sempre rispecchi il tema dell'mtc cose semplici come piacciono a serena ma curate nei minimi particolari
    complimenti come sempre

  5. eheheh quoto la fornostar qui sopra e dico anche io che se le avessi fatte con terra e pigne come si preparavano i pranzi da piccoli nel bosco (o ai giardini) io le avrei assaggaite lo stesso. foto bellissime, come sempre.
    e poi, le "palline" di castagne fatte a questo modo, gratinate in forno mi sembrano un perfetto comfort food.
    sarà un compito difficilissimo, lo so già anche io e tu del resto non me lo stai semplificando. anzi……………………………………
    brava brava brava come sempre sei tu.
    bacio grande!!!!

  6. Solo a guardare le foto sono rimasta a bocca aperta. Sono stupende! E la ricetta è davvero particolare. Anche nella mia famiglia adorano tutto quello che è rotondo!

  7. Ma lo sai che questa sfida mi fa venire in mente proprio quella della frangipane? ricette su ricette- e una migliore dell'altra, come ben dovresti ricordare ;-) Anzi, per solidarietà avresti dovuto contenerti, anzichè proporre una ricetta del genere, che aggiunge ai suoi mille pregi quello dell'originalità. Sto commentando tutte le ricette, una dietro l'altra, m questa è la prima, nel suo genere: particolare, ma gustosissima e terribilmente interessante . detta da una che usa il forno a tutto spiano, esattamente come te, e che sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, ma che sia apprezzato anche dai palati dei familiari. E questo, lo so, farà furore. E non solo in casa mia. Bravissima!

  8. La foto, come sempre mi ha "flashato": sei bravissima ma già te l'ho detto un sacco di volte. La ricetta mi ha colpito per la sua particolarità… Insomma un successo totale!

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