Riso rosso piccantino con maiale e ananas

Ed eccoci alla fine di questa settimana che per me è stata e sarà, ancora fino a domenica sera, un tour de force!! Ci sono mille impegni, mille cose che bollono in pentola (nel vero senso della parola!!) e io sono stanca ma attiva e soddisfatta di me e dei risultati che sto ottenendo. Certo sto sacrificando qualcosa e non sempre riesco a mettere insieme tutto ma quando riesco ad incastrare gli orari con le incombenze, le priorità e la lista mentale delle cose da fare, vado a dormire serena e felice. Quando ero una ragazzina ho detto a mia mamma che il mio desiderio era quello di avere l’agenda sempre piena…devo dire che si è realizzato!
Ora vi lascio l’ultima proposta di riso oriental style. Forse è quello che preferisco dei tre ma decidere ragazzi è davvero dura! Questo è un riso thai rosso con straccetti di maiale saltati, cubetti di ananas fresco, cipollotto e peperoncino verde a dargli quella nota piccantina irresistibile!
Buon week-end a tutti! Ci si vede lunedi’!
Ingredienti per 3/4 persone:
– 250g di riso thai rosso
– 80g circa di polpa magra di maiale
– 2 peperoncini verdi piccanti
– 2 cipollotti
– 80g circa di ananas fresco
– 1 cucchiaio di salsa di soja
– 2 cucchiai di olio di semi
– sale

Procedimento:
1) Lessare il riso in abbondante acqua bollente salata.
2) Nel frattempo pulire i peperoncini, togliere i semi e sminuzzarli al coltello. Pulire e sminuzzare anche i cipollotti.
3) Pulire l’ananas e ricavarne tanti piccoli cubetti. Mettere da parte. Pulire il maiale e tagliarlo a piccole striscioline.
4) In una padella scaldare l’olio, farvi soffriggere i cipollotti (lasciatene un po’ da parte per decorare) e i peperoncini, mescolare e lasciare insaporire. Unirvi il maiale e rosolare bene a fiamma alta finchè non sarà dorato. Aggiungere il riso e farlo saltare con il condimento, unirvi la salsa di soja e l’ananas, mescolare bene, e regolare di sale. Decorare con i cipollotti freschi tenuti da parte e servire.

9 commenti su “Riso rosso piccantino con maiale e ananas

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *