Orzotto d’inverno

Quando ho visto il contest di Lucy, ho deciso subito che avrei partecipato. Adoro le verdure e su questo blog vi ho parlato più volte dell’importanza di utilizzare sempre e solo verdure di stagione. Ho scelto per questo piatto, giocato sui colori, le consistenze e le differenti temperature, verdure che ci faranno compagnia per tutto l’inverno, in modo che abbiate tempo di provare, se volete, questa pietanza dai sapori particolari.
Intanto vi auguro una buona festa, in questi giorni ci sentiremo e vi parlerò ancora di verdure e di bio.
Passatevela in serenità…e…stay tuned!!
Questo piatto è costituito da una base di crema alle patate e porri profumata al macis (voi potete utilizzare, se non trovate il macis, la noce moscata), sopra troviamo l’orzotto che è condito con una crema di cicoria (catalogna) e mantecato con del Roquefort e che poi si arricchisce del tocco croccante e rotondo delle nocciole tostate. Per concludere e dare una nota di freschezza al piatto, c’è una spuma di ricotta alle carote, zenzero fresco e scorzetta d’arancia. 
La lista della spesa (per 4 persone):
Per la crema di patate e porri:
– 4 patate piuttosto grandi
– 1 porro non troppo piccolo
– latte q.b.
– acqua calda o brodo vegetale q.b.
– olio evo
– macis
– sale 
– pepe
Per l’orzotto:
– 150g di orzo perlato
– brodo vegetale q.b.
– 1 cespo di catalogna (non troppo grosso)
– 1 scalogno
– 1 spicchio d’aglio
– 30/40g di Roquefort (a seconda dei vs. gusti)
– 50g circa di nocciole tostate tritate grossolanamente
– olio evo
– sale 
– pepe
Per la spuma di ricotta:
– 100g (circa) di ricotta di pecora o mista
– 2 carote non troppo piccole
– 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
– 1/2 cucchiaino di scorza di arancia (bio) grattugiata
– sale
1) Preparare la crema di patate e porri: Pulire e tagliare il porro a fettine sottili e farlo soffriggere con un filo d’olio evo. Aggiungerci le patate pulite e tagliate a fette molto sottili, mescolare bene e lasciare rosolare e insaporire alcuni istanti. Regolare di sale e di pepe. Coprire il tutto con del latte tiepido e lasciare cuocere a fiamma bassa finchè le patate non saranno tenere. Frullare il tutto con un frullatore ad immersione eventualmente aggiungendo, per ottenere la giusta cremosità, dell’acqua calda o del brodo vegetale. Quando la crema sarà pronta regolare di sale e pepe e aggiungere una generosa grattugiata di macis (o noce moscata).
2) Preparare la spuma di ricotta: Far bollire le carote pelate e tagliate a tocchetti in acqua salata finchè non saranno tenere, renderle a purea e cominciare ad incorporarvi la ricotta che andrà aggiunta di volta in volta finchè la spuma non avrà raggiunto la giusta consistenza. Unire al composto lo zenzero fresco e la scorza di arancia e regolare di sale, mettere a riposare in frigo.
3) Preparare l’orzotto: Lessare la cicoria in abbondante acqua bollente salata, raffreddarla in acqua e giaccio, scolare e ripassare in padella con olio e uno spicchio d’aglio. Regolare di sale e frullare con un po’ di acqua di cottura della cicoria in modo da ottenere una crema. Mettere da parte.
In una padella soffriggere lo scalogno sminuzzato con l’olio finchè non sarà tenero ma non brunito, aggiungere l’orzo e farlo tostare par alcuni istanti. Bagnare con il brodo vegetale bollente e cominciare la cottura aggiungendo di volta in volta brodo. Regolare di sale e pepe. Quando sarà quasi cotto, aggiungervi la crema di cicoria, mescolare bene e portare a cottura. Mantecare con il roquefort tagliato a piccoli pezzetti e l’olio evo. Aggiungere le nocciole tostate e impiattare.
4) Assemblare il piatto: Mettere alla base la crema di patate e porri tiepida, spolverizzare ancora a piacere con macis e noce moscata. Con l’aiuto di un tagliapasta rotondo impiattare l’orzotto ben caldo sulla crema, quindi, con un sac a poche mettere la spuma di ricotta fredda sull’orzotto. Decorare a piacere con nocciole tostate, una foglia di porro, scorzette d’arancia e Roquefort a scagliette. Servire.
Con questa ricetta partecipo al contest di Lucy in collaborazione con Andrea Ribaldone e il Relais Rocca Civalieri
Con questa ricetta partecipo al contest di Non solo piccante in collaborazione con l’osteria Toscani da Sempre

7 commenti su “Orzotto d’inverno

  1. Questo piatto è assolutamente fantastico. Un abbinamento di sapori e consistenze davvero straordinario.
    E se è vero che anche l'occhio vuole la sua parte la tua presentazione si comincia a gustarla con gli occhi ancora prima che col palato.
    Un bacio e grazie per la ricetta, la vado subito ad aggiungere.

  2. Ciao, anche noi siamo sostenitrici delle verdure di stagione! Splendida presentazione per un piatto dai toni caldi e dolci. Ottimo accostamento si sapori e consistenze: una crema morbida, delle nocciole croccanti e per finire una spumosa mousse! Insomma…tutto da provare.
    baci baci e bravissima.

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